

D’aspetto molto vario e mutevole, si presentano come giovani donne bellissime e seducenti, oppure come vecchie streghe, o ancora come creature per metà donna e per metà serpente o capra (in età antica, entrambi animali sacri e molto venerati). Dotate di un carattere focoso, sono assai suscettibili: guai a far loro un torto, perché sono capaci di terribili vendette.
Al contrario, se vengono trattate con rispetto e gentilezza, elargiscono grandi favori e doni preziosi. Possono essere temibili guerriere, ma soprattutto eccellono nella magia del fare, ovvero la capacità di creare qualcosa con le proprie mani ed il proprio ingegno, da cucinare un dolce a fare il formaggio, da lavorare a maglia a cucire un abito – naturalmente con un tocco magico.
Ma più di ogni altra cosa esse amano fare il bucato, bianchissimo, anzi addirittura splendente. Azioni all’apparenza semplici, quotidiane, ma che proprio per questo sono assai più preziose e ricche di significato di tanti incantesimi esoterici che, per quanto suggestivi, più spesso che no sono poco pratici o addirittura inutili nella realtà della vita di tutti i giorni, soprattutto nelle epoche passate, quando sopravvivere era assai più difficile di oggi.
L’Anguana è una figura ben più complessa di quanto si possa pensare, molto più di fate o ninfe o spiriti della natura. Non solo il loro sembiante è incredibilmente vario, ma anche la loro personalità e le loro azioni.
Il Calendario delle Anguane è un progetto di promozione turistica sviluppato dall'Associazione Turistica PRO-LOCO di Calalzo di Cadore nell'anno 2005.
(Le modelle sono tutte ragazze volontarie e non professioniste)
Sfoglia il Calendario Anguane 2005